Osteopatia Pediatrica

L’osteopatia neonatale, prima di essere un metodo di cura, è una metodica di prevenzione e accompagnamento al corretto sviluppo del bambino.

Viene utilizzato un approccio manuale delicato, mai invasivo e doloroso, che ha lo scopo di stimolare le capacità di autoregolazione e autoguarigione racchiuse in ogni essere umano .

Nel neonato l’obiettivo principale è individuare e trattare quelle zone che durante la gestazione ed il parto hanno subito delle alterazioni o sono andate incontro ad una rigidità maggiore per ridare loro la giusta armonia ed evitare di ostacolare lo sviluppo armonico e fisiologico dell’organismo.

In età neonatale, soprattutto entro i primi 6/8 mesi di vita, la risposta al trattamento osteopatico è molto veloce e si possono ottenere ottimi risultati in tempi brevi. 

Tra i disturbi più comuni dovuti a delle alterazioni fisiologiche del neonato ci sono:

  • Plagiocefalie e dismorfismi cranici posizionali

  • Problemi di suzione e attaccamento al seno

  • Torcicolli

  • Asimmetrie posturali infantili

  • Piedi torti

  • Reflussi, vomito, coliche, stipsi

  • Irritabilità e disturbi del sonno

  • Otiti

L’osteopatia neonatale accompagna il bambino in tutte le fasi di sviluppo assicurandone il loro corretto compimento.

Il bambino potrà essere seguito dall’osteopata anche durante il periodo dell’infanzia per monitorare ed accompagnare lo sviluppo muscolo-scheletrico e cognitivo in relazione all’ambiente circostante che cambierà con l’ingresso a scuola e con l’inizio di attività sportive e ricreative .

In questo periodo i disturbi più comuni sono:

  • Alterazioni posturo-motorie

  • Scoliosi

  • Cefalee

  • Dismorfismi degli arti inferiori

  • Problematiche di occlusione

  • Problematiche visive